Paolo Mantovani – Sport
Non vi prometto nulla, ma vi dico: preparate i passaporti!
Non vi prometto nulla, ma vi dico: preparate i passaporti!
Non sono molti i giocatori che vengono ricordati per il loro soprannome. Beh, io modestamente sono uno di quelli. E la cosa, lo ammetto, mi fa molto piacere. Soprattutto se si considera che Ringhio me lo sono guadagnato con le prestazioni nel Milan, la mia squadra del cuore, la squadra per cui ho sempre tifato prima ancora di possedere i lumi della ragione.
Quelli, come me, che hanno una squadra del cuore e seguono il calcio con passione avranno certamente i palloni pieni dei luoghi comuni nelle interviste, sempre domande e risposte scontate.1) i nostri tifosi sono il dodicesimo uomo.2) Io degli arbitri non parlo mai.3) l’arbitro è un uomo quindi può sbagliare.4) La classifica non la guardo, giochiamo di partita in partita.5) Nel sorteggio non ho preferenze son tutte difficili.6) i tifosi violenti son sempre gli stessi 50, ma quelli non sono tifosi.7) l’allenatore ha la fiducia della società. (Ultime parole famose)8) Con i se e con i ma non si va da nessuna parte.9) Dedichiamo questa vittoria ai tifosi, se lo meritano.10) Mi spiace della sconfitta per i tifosi, non lo meritano.
Oggi la giornata è iniziata malissimo… Me ne sono andato prima della fine della partita della mia squadra perché il mister non mi ha fatto entrare, abbiamo forato, il cibo era uno schifo… Poi un uomo… una leggenda… Alessandro del Piero, il mio capitano… mi ha cambiato la giornata da brutta a forse la più bella della mia vita… con il suo 178° gol con la maglia della Juventus raggiungendo un mito come Boniperti. Grazie Alex.
La scuola non mi ha insegnato niente, a parte come fare un calcolo o dove si mette l’apostrofo o l’accento… Il calcio Invece mi ha insegnato tutto, Il valore dell’amicizia, dell’amore… Il coraggio, l’ambizione, la delusione che è causa di crescita mentale… Il calcio è stato il mio più grande maestro, ma è così triste pensare che tra poco lo dovrò abbandonare.
Giocare a calcio per me significa felicità.
Io credo che gli Europei sono una cosa mondiale.