Paolo Panetta – Verità e Menzogna
Tutto ciò che dobbiamo fare è cercare la Verità piuttosto che le illusioni, le apparenze, le evasioni.
Tutto ciò che dobbiamo fare è cercare la Verità piuttosto che le illusioni, le apparenze, le evasioni.
E poi ti stanchi di tutto, inutile cercare il buono nelle persone se sono false ed egoiste resteranno sempre cosi non ci si illude che cambiano, perché non lo faranno mai. Chi è abituato ad usare le persone ed essere falso e bugiardo resterà tale, quando si arriva a una conclusione si va avanti con la consapevolezza che la sincerità e un dono di pochi.
L’uomo quando parla può venire osservato nel movimento delle membra e ascoltato nel suo discorso: ma come si può penetrare il suo pensiero e come si può riuscire a giungere al suo cuore? Chi arriverà mai a comprendere ciò che egli porta e sente dentro di sé, ciò che veramente lo interessa, ciò che affronta nel suo intimo, ciò che vuole o non vuole?
Il fatto che vediamo il grande al di fuori delle cose e delle persone, anziché dentro, ci dovrebbe far capire che più ci avviciniamo alle nostre convinzioni e più la verità girerà lontano.
Non sono falso. Mi sto solo costruendo un alibi di ferro.
La verità non ha né gradi, né in più né in meno, e consiste in qualcosa di indivisibile. Perciò l’intelletto, che non è la verità, non riesce mai a comprenderla in maniera tanto precisa da non poterla comprendere in modo più preciso, all’infinito; ha con la verità un rapporto simile a quello del poligono col circolo: il poligono inscritto, quanti più angoli avrà, tanto più risulterà simile al circolo, ma non si renderà mai uguale ad esso, anche se moltiplicherà all’infinito i propri angoli, a meno che non si risolva in identità col circolo.
Quelle sere erano al meglio degli errori, al peggio dolorosi momenti di vergogna personale.