Paolo Rossi – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Ma guarda un po’, che fortuna stare qua, in mezzo a tanta civiltà…
Ma guarda un po’, che fortuna stare qua, in mezzo a tanta civiltà…
Lo Stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l’Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d’infamare col marchio di briganti.
Non abbiamo nemmeno più dittatori seri, reazionari o boia etnici ai piedi dei quali strisciare, ma agenzie di moda, fattucchiere televisive, consulenti d’immagine, calciatori, veline. Non adoriamo Hitler o Stalin, ma dei Gianni e Pinotto armati fino ai denti, intrattenitori mediatici, piccoli animatori turistici prestati al teatrino del potere, paragoni di pagine d’autore. Non è la bassezza dei gerarchi a devastarci, ma lo squallore degli schiavi.
Noi l’Italia la vediamo realisticamente qual è: non un vivaio di poeti, di santi e di navigatori, ma una mantenuta costosa e scostumata: ma è la sola che riesce a riscaldare il nostro letto e a farci sentire uomini, anche se cornuti.
Penso che l’italia sia un paese unico. Suvvia ci invidiano tutti! Abbiamo la pizza, abbiamo la pasta, abbiamo i sapori mediterranei, le spiagge cristalline, i profumi della natura nell’aria. E poi, abbiamo l’amore. Quello ce l’abbiamo nel cuore, perché amiamo più che mai tutto ciò che ci circonda: la vita, le persone, gli animali. Penso che gli italiani rappresentino al meglio questo splendido paese.
In Italia tutti rubano ma soltanto i ladri lo fanno ancora onestamente.
Sotto ogni italiano si nasconde un Cagliostro e un San Francesco.