Paolo Zignani – Vita
Quando tutto è perduto, non restano che le parole.
Quando tutto è perduto, non restano che le parole.
Stai attento perché quando ti si accende quella luce di speranza non vedi le ombre che piano piano crescono.
Un giorno si incontrarono due conoscenti. Uno cominciò a fare all’altro un “sermone” sulla vita, sulla famiglia, sul bisogno di aiutare il prossimo. Quindi disse che aveva poco tempo poiché aveva alcuni impegni: la palestra, prenotare la vacanza, la cena con gli amici. L’altro ascoltò silenziosamente, quindi disse: “scusa anch’io avrei da fare; ci sono i miei cari che mi aspettano per andare prima in chiesa a pregare, e quindi per portare conforto ad un malato”. Morale: la lascio a te…
Ho combattuto le mie ansie, le mie paure. Ho combattuto per riavere ciò che mi era mancato, a volte la terra sotto i piedi. Ho combattuto per avere quella felicità che ho sempre nel cuore, il tassello mancante per esserlo ancora di più. E poi ho combattuto me stessa per avere ciò che oggi ho voluto. La vita è un costante combattimento, solo chi si arrende è perduto, io mai! Qualsiasi sia la medaglia io ne esco vincente.
I rivoluzionari, sono dei sognatori con grandi ideali.
Guardiamo la vita, non per quella che può essere realmente, ma la guardiamo per quello che pensiamo che sia.
Molto spesso le persone più importanti sono quelle più distanti dalle nostre braccia.