Paolo Zignani – Vita
Quando tutto è perduto, non restano che le parole.
Quando tutto è perduto, non restano che le parole.
Prendi per mano la tua vita, essa non ti è nemica come hai sempre pensato, ogni passo verso la verità e fatto di sangue e lacrime, come altrimenti si potrebbe svegliare una montagna che dorme?
Anche quando non c’è niente da ridere, lancia un sorriso a chi ti sta intorno.
Chi non sa più amare e guarda l’amore altrui ha le stesse malinconie di chi non sa più giocare e guarda una giostra che gira e suona.
Il lieto fine esiste in tutte le favole. Fate della vostra vita una favola…
Io credo che la fede sia un atto libero e volontario di coscienza, un sentire, provare e capire interiore. Si possono facilmente avere delle crisi di fede, ma l’Amore ci richiama, ci scuote, ci dice di avere fiducia nella Verità che si manifesta nella quotidianità attraverso lo straordinario intreccio di strade e persone che si incontrano donando gratuitamente la propria testimonianza di vita nella fede.
C’è molta gente in cerca del suo posto felice, come lupi affamati di serenità, bisognosi d’essere amati, sostenuti, anime insaziabili di felicità. Le incontri, le osservi per le vie della città e il cuor mio barcolla disperato impotente perché io sono uno di loro e inerme impotente osservo le ingiustizie che non da tregua a queste anime sole, già afflitte anime sole, tristi, le riconosci da lontano perché vivono a testa bassa.