Papa Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) – Religione
Io, Giovanni Paolo II, figlio della nazione polacca… io successore di Pietro dico a te, vecchia Europa, con un grido pieno di amore: ritrova te stessa!
Io, Giovanni Paolo II, figlio della nazione polacca… io successore di Pietro dico a te, vecchia Europa, con un grido pieno di amore: ritrova te stessa!
Oggi un uomo che legga ad alta voce versi o testi spirituali, in solitudine, passa per squilibrato.
Io non odio le religioni, né i loro dei né i loro santi. Odio sì i modi sordidi, strampalati e ipocriti in cui essi sono usati per ingannare e illudere quelli che, attraverso la fede, cercano la pace o un po’ di sollievo dai problemi che li affliggono.
Forse la sofferenza è stata creata da Dio per far rendere conto agli esseri umani quanto sia importante e unica la vita.
Chiama ogni Dio chiamalo come vuoi il tuo Dio chiamalo Dio tuo, ma che sicuramente è come il mio.
La verità illumina, il dogma abbaglia.
Io non credo in un Dio personale e non l’ho mai negato, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la scienza ha fin qui potuto rivelare.