Papa Paolo V – Frasi Sagge
Il mondo ascolta più i testimoni che i maestri e se ascolta i maestri è perché sono anzitutto dei testimoni.
Il mondo ascolta più i testimoni che i maestri e se ascolta i maestri è perché sono anzitutto dei testimoni.
La gelosia è quella curiosa convinzione di poter trattenere un oggetto mentre ci si insapona le mani.
Ciascuno di noi è, in verità, un’immagine del grande gabbiano, un’infinita idea di libertà, senza limiti.
Amici miei, quando disperatamente abbiamo bisogno di essere amati e di amare. Quando cristo disse che l’uomo non vive di solo pane, parlava di una fame. Questa fame non era quella del corpo. Non era la fame di pane. Parlava di una fame che ha origine nel profondo del nostro essere. Parlava di un bisogno necessario come l’aria che respiriamo parlava del bisogno d’amore. L’amore è qualcosa che tu ed io dobbiamo avere. Dobbiamo averlo perché il nostro spirito si nutre di esso. Noi dobbiamo averlo perché senza di esso noi perdiamo le nostre forze e ci indeboliamo. Senza amore la nostra autostima viene meno. Senza di esso il nostro coraggio viene a mancare. Senza amore non sappiamo affrontare con sicurezza il mondo. Ci ripieghiamo su noi stessi e cominciamo a trovare nutrimento nelle nostre stesse personalità. E così, poco a poco, ci distruggiamo. Grazie ad esso siamo creativi. Grazie ad esso procediamo infaticabilmente. Grazie ad esso, e solamente grazie ad esso, siamo capaci di sacrificarci per gli altri.
Tutto finisce, anche la fine.
Ci sono persone che sono profonde come una pozzanghera: basta un po’ di sole per farle sparire.
Puoi avere intelligenza, cultura e ricchezza, ma se non hai un’anima sensibile resti aggrappato all’ignoranza.
La gelosia è quella curiosa convinzione di poter trattenere un oggetto mentre ci si insapona le mani.
Ciascuno di noi è, in verità, un’immagine del grande gabbiano, un’infinita idea di libertà, senza limiti.
Amici miei, quando disperatamente abbiamo bisogno di essere amati e di amare. Quando cristo disse che l’uomo non vive di solo pane, parlava di una fame. Questa fame non era quella del corpo. Non era la fame di pane. Parlava di una fame che ha origine nel profondo del nostro essere. Parlava di un bisogno necessario come l’aria che respiriamo parlava del bisogno d’amore. L’amore è qualcosa che tu ed io dobbiamo avere. Dobbiamo averlo perché il nostro spirito si nutre di esso. Noi dobbiamo averlo perché senza di esso noi perdiamo le nostre forze e ci indeboliamo. Senza amore la nostra autostima viene meno. Senza di esso il nostro coraggio viene a mancare. Senza amore non sappiamo affrontare con sicurezza il mondo. Ci ripieghiamo su noi stessi e cominciamo a trovare nutrimento nelle nostre stesse personalità. E così, poco a poco, ci distruggiamo. Grazie ad esso siamo creativi. Grazie ad esso procediamo infaticabilmente. Grazie ad esso, e solamente grazie ad esso, siamo capaci di sacrificarci per gli altri.
Tutto finisce, anche la fine.
Ci sono persone che sono profonde come una pozzanghera: basta un po’ di sole per farle sparire.
Puoi avere intelligenza, cultura e ricchezza, ma se non hai un’anima sensibile resti aggrappato all’ignoranza.
La gelosia è quella curiosa convinzione di poter trattenere un oggetto mentre ci si insapona le mani.
Ciascuno di noi è, in verità, un’immagine del grande gabbiano, un’infinita idea di libertà, senza limiti.
Amici miei, quando disperatamente abbiamo bisogno di essere amati e di amare. Quando cristo disse che l’uomo non vive di solo pane, parlava di una fame. Questa fame non era quella del corpo. Non era la fame di pane. Parlava di una fame che ha origine nel profondo del nostro essere. Parlava di un bisogno necessario come l’aria che respiriamo parlava del bisogno d’amore. L’amore è qualcosa che tu ed io dobbiamo avere. Dobbiamo averlo perché il nostro spirito si nutre di esso. Noi dobbiamo averlo perché senza di esso noi perdiamo le nostre forze e ci indeboliamo. Senza amore la nostra autostima viene meno. Senza di esso il nostro coraggio viene a mancare. Senza amore non sappiamo affrontare con sicurezza il mondo. Ci ripieghiamo su noi stessi e cominciamo a trovare nutrimento nelle nostre stesse personalità. E così, poco a poco, ci distruggiamo. Grazie ad esso siamo creativi. Grazie ad esso procediamo infaticabilmente. Grazie ad esso, e solamente grazie ad esso, siamo capaci di sacrificarci per gli altri.
Tutto finisce, anche la fine.
Ci sono persone che sono profonde come una pozzanghera: basta un po’ di sole per farle sparire.
Puoi avere intelligenza, cultura e ricchezza, ma se non hai un’anima sensibile resti aggrappato all’ignoranza.