Pasquale Pirone – Arte
Tutto passa, tutto va via, per cui se puoi scatta sempre una fotografia.
Tutto passa, tutto va via, per cui se puoi scatta sempre una fotografia.
Gli occhi di un pittore osservano il mondo con passione come un dipinto.
Il problema di uno scrittore è che, valutando la propria opera, si scinde in un’idra a due teste: l’una sostenitrice della genialità del testo, dei riferimenti, della freschezza e superba finezza della tecnica di scrittura; l’altra è consapevole della sporcizia letteraria defecata e cerca di nascondersi all’umanità. E prega di non diventare mai un autore noto. E poi ci sono io: un’idra a due teste fiero di condire con la mia merda i vostri attimi bui in cui coraggiosi affrontate la letteratura underground.
Noi siamo gli archivi digitali del Pilocene africano, persino dei mari devoniani; siamo custodi della saggezza dei tempi andati. Si potrebbe passare una vita intera a leggere quest’antica biblioteca e morire senza essere sazi delle sue meraviglie.
Chi sa leggere deve almeno conoscere la propria scrittura.
Il colore soprattutto, forse ancor più del disegno, è una liberazione.
L’unica via per noi di diventare grandi e, se possibile, insuperabili, è l’imitazione degli antichi.