Pasqualino Clemente – Religione
Il diavolo è il padre della menzogna. Dice la verità solo quando ti accusa dinanzi a Dio per il tuo peccato.
Il diavolo è il padre della menzogna. Dice la verità solo quando ti accusa dinanzi a Dio per il tuo peccato.
Se Dio esistesse veramente tutti quei casini, quelle brutte cose e schifose di questo mondo non sarebbero dovute accadere. Forse esiste, se ne sta lassù, lì a guardarci disperato. C’è chi fa o dichiara guerra in nome di Dio. Suo figlio si è fatto uccidere. A questo punto penserà “dopo duemila anni ancora non avete capito niente”.
Il Papa ha detto che non crede nell’evoluzionismo. Sono d’accordo, infatti la chiesa non si è mai evoluta.
Ogni lavoro richiede passione nel farlo… solo che molti, anche se retribuiti e contribuiti, sono delle missioni e non basta una laurea in medicina o essere ordinati sacerdoti per esserlo veramente.
Molti non credono in Dio perché non lo hanno mai visto, ma credono al politico di turno perché si vede, anche quando non esiste.
La religione è il mezzo, la sottomissione è il metodo, poteri e danaro il fine. Solo la vera spiritualità e l’illuminazione più pura saranno l’antidoto di questo male.
Tutta l’arte è un vaneggio, la politica è un vaneggio; i supermercati e le autostrade, la scienza e la letteratura, la filosofia e la guerra. La religione è un vaneggio, le chiese e le sigarette. L’amore è uno dei vaneggi più grandi. Noi stessi siamo un vaneggio chimico che sta in piedi e parla per non so quale tipo di miracolo. Siamo arte, la terra è arte e un vaneggio perché l’universo è un vaneggio enorme. Questo stesso commento è un vaneggio, ma qualcuno potrebbe considerarlo poetico e quindi arte. Secondo me è arte tutto quello che contiene l’impegno di una qualsiasi parte del cervello e i sentimenti, soprattutto gli ultimi perché sono un vaneggio del cervello e aiutano a produrre arte, più grande è il sentimento, più grande è il vaneggio, più grande è l’opera. Oggi mi andava di pensarla così, domani potrei anche pensarla in modo diverso, ma credo di no, ne sono quasi certo.