Patrice Sangiorgio – Vita
Qualcosa di peggio di essere ospiti nella vita altrui? Esserlo a puntate.
Qualcosa di peggio di essere ospiti nella vita altrui? Esserlo a puntate.
È sorprendente come una piccola parte della vita sia costellata da momenti significativi; spesso finiscono ancor prima che inizino, ma gettano uno spiraglio di luce sul futuro e rendono indimenticabile la persona che ha dato vita a questi momenti.
Alla fine non ci rimane che questa vita stupida, appesa a un filo, sorniona, che si prende gioco delle nostre insicurezze e dei timori che ci pervadono. L’unico atto che possiamo compiere è di amarla di un amore smisurato.
La vita è un continuo sforzo di equilibrio tra corpo e anima, ombra e luce e termina con la fusione nella luce se si riesce a dissipare l’ombra.
Definisco la vita ad un treno, lo si aspetta per ore quando poi arriva, ti ferma il controllore e ti dice: “mi dispiace non può salire non ha il biglietto”.
È buffo come l’uomo abbia inventato milioni di vocaboli in centinaia di lingue diverse… ma ancora deve alzar la voce perché non riesce a comunicare!
Nel deserto del cuore costruisco oasi di pace, con ogni granello di sabbia, portato dal vento della speranza.
È sorprendente come una piccola parte della vita sia costellata da momenti significativi; spesso finiscono ancor prima che inizino, ma gettano uno spiraglio di luce sul futuro e rendono indimenticabile la persona che ha dato vita a questi momenti.
Alla fine non ci rimane che questa vita stupida, appesa a un filo, sorniona, che si prende gioco delle nostre insicurezze e dei timori che ci pervadono. L’unico atto che possiamo compiere è di amarla di un amore smisurato.
La vita è un continuo sforzo di equilibrio tra corpo e anima, ombra e luce e termina con la fusione nella luce se si riesce a dissipare l’ombra.
Definisco la vita ad un treno, lo si aspetta per ore quando poi arriva, ti ferma il controllore e ti dice: “mi dispiace non può salire non ha il biglietto”.
È buffo come l’uomo abbia inventato milioni di vocaboli in centinaia di lingue diverse… ma ancora deve alzar la voce perché non riesce a comunicare!
Nel deserto del cuore costruisco oasi di pace, con ogni granello di sabbia, portato dal vento della speranza.
È sorprendente come una piccola parte della vita sia costellata da momenti significativi; spesso finiscono ancor prima che inizino, ma gettano uno spiraglio di luce sul futuro e rendono indimenticabile la persona che ha dato vita a questi momenti.
Alla fine non ci rimane che questa vita stupida, appesa a un filo, sorniona, che si prende gioco delle nostre insicurezze e dei timori che ci pervadono. L’unico atto che possiamo compiere è di amarla di un amore smisurato.
La vita è un continuo sforzo di equilibrio tra corpo e anima, ombra e luce e termina con la fusione nella luce se si riesce a dissipare l’ombra.
Definisco la vita ad un treno, lo si aspetta per ore quando poi arriva, ti ferma il controllore e ti dice: “mi dispiace non può salire non ha il biglietto”.
È buffo come l’uomo abbia inventato milioni di vocaboli in centinaia di lingue diverse… ma ancora deve alzar la voce perché non riesce a comunicare!
Nel deserto del cuore costruisco oasi di pace, con ogni granello di sabbia, portato dal vento della speranza.