Patrizia Cosenza – Desiderio
A Natale da piccola volevo mille regali, oggi da grande ci sono poche cose che desidero, trovare sincerità nelle persone in cui credo, tanti sorrisi veri e il cuore di chi amo.
A Natale da piccola volevo mille regali, oggi da grande ci sono poche cose che desidero, trovare sincerità nelle persone in cui credo, tanti sorrisi veri e il cuore di chi amo.
Posso sopportare la forza brutale, ma la ragione brutale è insopportabile. Vi è qualcosa di sleale nel suo uso, come sferrare un colpo basso all’intelletto.
Avvolti insieme sotto le lenzuola, guardandoci negli occhi e sentendo i nostri respiri che si affaticano a vicenda, mentre le nostre mani si sfiorano sui nostri corpi delicatamente. Oh sì, amore mio, sento il tuo profumo che mi avvolge la mente trasportandomi verso il tuo infinito. Sì amore, sì continua così, non ti fermare.
Ci sono giorni in cui ti perdi negli angoli bui dei tuoi pensieri e cerchi una luce tra i tuoi silenzi e le mille parole inutili che ti rimbombano come un eco nella mente, ma c’è silenzio, quel silenzio che lo senti come un rumore che non va via.
Una volta la zona morta era una piccolissima parte del cervello cosiddetta oscura, oggi è difficile se non impossibile, trovare una minima parte chiara nel cervello di molta gente.
Non valutare le tante cicatrici nel tuo cuore, stima le emozioni e le leggere carezze…
I tuoi desideri diventeranno chiari, se riesci a leggere dentro il tuo cuore.