Patrizia Cosenza – Vita
Mi viene da gioire certe volte per non darmi tormento, la vita è strana, ci sono gocce di attimi che vorresti vivere all’infinito.
Mi viene da gioire certe volte per non darmi tormento, la vita è strana, ci sono gocce di attimi che vorresti vivere all’infinito.
Tra il dire è il fare c’è di mezzo il mare, ed è in quel immenso mare che l’uomo si perde, tra parole e affanni nuota stanco verso una riva che ancora il suo occhio non coglie. Non miri l’uomo che affanna all’isola che non vede, cerchi piuttosto sostegno nei piccoli aiuti che lo stesso mare della vita gli offrirà. Talvolta anche un piccolo pezzo di legno può salvarci dallo sprofondare nei bui abissi. Resista alla vita, l’orizzonte che cerca apparirà al suo guardare solo quando il suo occhio sarà completo.
La vita è un viaggio inaspettato e non va programmato: si parte, si torna e, se si vuole, si resta.
Sono così pochi quelli che sanno invecchiare con grazia.
Con la consapevolezza che solo la monumentale solitudine di quel luogo era in grado di risvegliare queste ardite sensazioni, compresi che l’uomo può proclamarsi re del deserto quando è solitario, un granello del deserto quando circondato da altri.
La capacità di fare del bene nonostante il male subito, questa è la misura di un uomo.
Solo chi non ha paura di morire di mille ferite riuscirà a disarcionare l’imperatore.