Patrizia Jenco – Sogno
Abbandona un sogno al suo culmine non alla fine.
Abbandona un sogno al suo culmine non alla fine.
Dopo aver tentato la strada per la tremenda realtà, dove hanno valore solo mode, politici, leggi e denaro, deluso e con gli occhi fatti più stanchi mi sono rifugiato tra il sogno e la beata follia.
I se sono le ali dei sogni, leggere ali di carta, come quelle degli aquiloni.Ma se incontrano il vento giusto, i leggerissimi se del sogno possono diventare la realtà di un volo.
Ci sono sogni di cui non vorresti mai svegliarti, per non guardare la faccia della realtà, una realtà egoista, una realtà priva di sensi.
Tutti abbiamo i nostri sogni, pensò. L’unica differenza è che alcuni lottano, e non rinunciano a realizzare il proprio destino, a costo di affrontare qualunque rischio, mentre gli altri si limitano a ignorarli, timorosi di perdere quel poco che hanno. E così non potranno mai riconoscere il vero scopo della vita.
Ci sono notti che non finiscono mai, perché ci sono sogni che non si smettono mai di fare.
Stavo con i piedi fortemente poggiati sulle nuvole.