Patrizia Luzi – Frasi d’Amore
Gli abbracci fanno bene al cuore di chi li riceve ma anche di chi li dà, perché a volte sono più caldi di un nido e ci fanno sentire al sicuro.
Gli abbracci fanno bene al cuore di chi li riceve ma anche di chi li dà, perché a volte sono più caldi di un nido e ci fanno sentire al sicuro.
Il primo amore è del tutto involontario, è un sentimento che non conosciamo e che ci sorprende. Al secondo amore, invece, ci prepariamo più o meno consapevolmente, ci mettiamo noi nella disponibilità d’animo di accoglierlo. Se il primo amore sfonda la porta del nostro cuore, al secondo siamo noi che lasciamo la porta socchiusa, quando ci sentiamo nuovamente pronti ad amare.
L’amore è il solo antidoto alle tribolazioni.
C’è chi ha fretta per apparire prima possibile alla luce di chi non conosce nemmeno l’interruttore del cuore. C’è chi appare senza sapere d’essere la luce e vive attimi d’amore. Io non amo essere un interruttore ma amo accendere qualunque emozione che mi faccia brillare di luce propria. La vita Illumina Il Mio Giorno attraverso quel Timido Sorriso che Accende il mio cuore.
Ho visto la luce delle stelle svanire, la dove tutto iniziò con un bacio d’amore. Ora non resta che il tempo di lacrime e dolore, di solitudine e ricordi. Notte, portami via con te.
Amare ed essere innamorati, è come indossare due scarpe diverse.
Qualcuno può pensare che siamo solo bersagli inconsapevoli di codice genetico volto alla riproduzione e che coloriamo di sentimento una mera pulsione sessuale, come quella di un dromedario, di un armadillo, di un castoro. Ogni essere vivente si accoppia, è vero, l’uomo forse maschera questo istinto biologico con inviti a cena, dedicando canzoni, facendo regali inutili, copiando frasi ad effetto, condividendo tramonti d’agosto, cercando di ornare con pizzi e merletti una stoffa poco pregiata, tentando di poetizzare un istinto. Lo chiamano amore, ma di esso quanto siamo artefici? E quanto siamo vittime? Non lo so, perché quando lo vivi, ogni dubbio apre le ali e si tramuta in sogno.