Patrizia Luzi – Ricordi
Per conservare i ricordi, occorre prima viverli.
Per conservare i ricordi, occorre prima viverli.
Ci sono persone che rimangono impresse nella mente, nei ricordi, io invece ho la capacità di essere subito dimenticato.
Il ricordo della gioia non è più gioia; il ricordo del dolore è ancora dolore.
Ci sono dei ricordi che riemergono dai fondali del tempo, e attraversano la nostra anima come a farci rivivere le emozioni più belle o i dolori più avversi. In quegli attimi la nostra vita replica a se stessa ciò che abbiamo amato, o ciò che abbiamo detestato. Ecco allora l’importanza di collezionare attimo per attimo le cose più belle, più edificanti, più emozionanti, perché saranno ripetute in noi tramite i ricordi, la nostalgia, evitando saggiamente di concentrarsi sulle cose superflue, che non meritano essere rivissute.
Quando riascolterò il vento tra le fogliesussurrare i silenzi che la sera raccoglie.
Si appartiene più a chi è assente di chi è presente, perché l’assenza ti incorpora nella sua nostalgia.
Sei andata aprendo la porta di casa alla tempesta già sazia di altri prigionieri d’un amore e ora sono un disperso nel mio stesso palazzo che è diventato un inferno di flutti più alti dei ricordi.