Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Aspetto che, “mi” passi!
Aspetto che, “mi” passi!
È strano come le persone abbiano il potere di cambiare e di cambiarci. È strano come loro a seconda del valore che hanno per noi possano farci male o renderci felici. Ma se ci pensiamo bene non è poi così strano… Loro sono coloro che ci circondano, quelli a cui ci appoggiamo, con cui condividiamo. Alcuni di loro sono speciali per questo gli resta facile ferirci o renderci felici.
Solo un occhio poco attento identifica una lacrima con il dolore e un sorriso con la felicità, si può piangere di gioia, si può sorridere per celare l’ombra. Non sempre il mondo che hai dentro si sovrappone a quello esterno, sono geografie parallele.
Chi s’attrista pensando all’ozio, non può essere ozioso, e desto è colui che crede di dormire.
I miei silenzi sono colmi di rumori delle cose che ho vissuto.
Non permettere ad un cielo terso e ad una giornata uggiosa, di ingrigire la tua giornata. Sorridi. Se hai voglia di colori, guarda nel tuo cuore, troverai uno splendido arcobaleno!
Non è che non mi piaci. Non può piacermi o non piacermi qualcosa che non esiste.