Patrizia Luzi – Stati d’Animo
A volte scrivo ciò che a voce non riesco a dire a chi vorrei, guardandolo negli occhi!
A volte scrivo ciò che a voce non riesco a dire a chi vorrei, guardandolo negli occhi!
A piccole dosi era veleno, ma quando era tutto per me era l’antidoto.
Percepisco la consapevolezza, luce dentro l’anima, che mi permette di credere nella forza della speranza.
Ci sono diversi tipi di pensieri. Alcuni muoiono sul nascere, altri prendono vita, regalandoti meravigliose emozioni.
Per ridere devo piangere, per volare devo strisciare, per amare devo soffrire, per vivere devo sognare.
Quando le persone ti deludono e non te lo aspetti, lì per lì sei sconvolta, frastornata, per te è come una doccia fredda. Passano i primi giorni e non ci credi, ti senti vuota, sola, non sai che fare, dove andare, con chi parlare. Conosci il vero significato della parola solitudine. Ti senti catapultata in un mondo nuovo, un mondo che non era tuo. Poi quando passa del tempo, le cose non cambiano. A volte peggiorano, perché la senti la mancanza di quella figura per te importante. Cazzo se la senti. Soprattutto quando hai bisogno di condividere qualcosa di bello e qualcosa di brutto. La senti quella parte di te che ne ha bisogno e anche se non ci vuoi pensare, anche se cerchi in tutti i modi di giustificare, di farti forza, non basta. Non basta perché quello che ti manca è più forte. Perché il cuore batte forte, perché tu sei vera e l’amore è per le persone vere.
E quando arriva la sera che togli la maschera dei finti sorrisi, la maschera del “va tutto bene” per poter finalmente essere te stessa. Puoi tirar fuori tutto il dolore che hai dentro perché nessuno ti giudicherà, chiedendoti il perché di tutto questo. Il perché di tutta questa sofferenza, per poi addormentarsi stanca dalle lacrime versate.