Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Non voglio più affezionarmi alle persone, ho ricevuto troppe delusioni, il mio cuore si rifiuta di soffrire per chi non lo merita.
Non voglio più affezionarmi alle persone, ho ricevuto troppe delusioni, il mio cuore si rifiuta di soffrire per chi non lo merita.
Il vizio è come un prurito. Sai che farà male, ma non puoi fare a meno di grattarti.
Tu non devi pensare a quel che provi per me, devi pensare se ti piace come ragiono, come vivo, come mi comporto, e soprattutto in cosa credo.
Attraverso i sensi ci emozioniamo, ci appassioniamo, ci innamoriamo.
Aveva negli occhi un non so che. Una tristezza che brillava, quella che appartiene a chi ha vissuto con l’anima schegge di vita.
Diceva mia nonna: Lina, dove regna in famiglia l’amore non c’è più spazio per l’indifferenza e dove non c’è indifferenza ci sarà automaticamente amore. E se a l ‘espressione “ti voglio bene” non fanno seguito le azioni d’Amore, si è solo fantasticato sulle onde di un sentimento inesistente. Mi attengo a questo principio d’amore e propugno l’ideale dell’unità nel mondo.
Un’indole profonda necessita di leggerezza per restare a galla, per non inabissarsi in se stessa, per continuare a scorgere il cielo.