Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Non voglio più affezionarmi alle persone, ho ricevuto troppe delusioni, il mio cuore si rifiuta di soffrire per chi non lo merita.
Non voglio più affezionarmi alle persone, ho ricevuto troppe delusioni, il mio cuore si rifiuta di soffrire per chi non lo merita.
Si dice la vita sia così, un cocktail di gioie, dolori, rabbia, delusioni, amori non ricambiati. Ma io sono stanca di raccogliere il peggio di questa vita. Ora voglio il meglio, e indosserò i guantoni per prendermelo con la forza, se necessario, e sapete perché? Perché me lo merito.
Per tutte le volte in cui il troppo dolore non mi permetteva di tirar fiato e mi sei corsa silenziosa incontro. Per tutte le volte che ho tardato, che son caduta o mi son rinchiusa in me. Per tutte le volte in cui mi hai sorretta, diviso con me risate, segreti e sogni. Per tutte le volte in cui la tua mano l’ho incontrata davvero. Per tutte le volte in cui abbiam diviso qualcosa di magico e solo nostro. Per quante volte mi hai capita e permesso di comprenderti. Perché mi hai perdonata di eventuali mancanze, non mi hai mai né pugnalata, né ferita. Perché hai diviso con me le colpe, e di fette di sorrisi e gioie mi hai riempita. Perché c’eri nei momenti speciali, quelli che il cuore vuol ricordare e soprattutto in quelli bui. C’eri tu e ci sarai sempre.
“Famiglia”, sarà sempre l’unica ragione per cui io vivrò.
Sono materia temprata dalla realtà, plasmata dai sogni, ossidata dai rimpianti.
Il pensiero va oltre i confini dell’impossibile.
Sai che c’è? Che mi da conforto è l’aver trovato del pulito in questo mondo sporco.