Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Quando sono in attesa, non connetto.
Quando sono in attesa, non connetto.
Se ti preoccupi poco delle persone, queste se ne vanno; se te ne preoccupi troppo, ti ferisci.
La fantasia proietta ciò che si immagina e si desidera, ed è quasi come viverle nella mente e, a volte, anche nel cuore.
Il mondo è l’arciere, e io sono il bersaglio. Mi sento senza protezione, nuda contro tutti coloro che indossano pellicce di infamia.
Non mi interessa quel che pensa la gente, figuriamoci in quel che dice, quel che mi interessa di più è essere felice.
Mi chiusi in me e gettai la chiave in un pantano di solitudine. Puoi vederli ancora i graffi delle mie unghie, consumate sulla porta del tempo. Una notte, senza il calore di un perché, respirai il coraggio della fuga, soprattutto da me stesso.
Triste colui che si crede geniale ma ancor più triste è colui che non è nessuno!