Patrizia Luzi – Tristezza
Niente riporta in vita le nostalgie quanto le notti passate a stringere il cuscino tra le braccia.
Niente riporta in vita le nostalgie quanto le notti passate a stringere il cuscino tra le braccia.
È tristezza ogni tempo che mi tiene lontano dal suo cuore, quando è il silenzio quell’unico suono a riempire i vuoti della sua assenza.
Un grande dolore ti sparpaglia la mente, il cuore e l’anima e capisci che nulla sarà più come avrebbe potuto essere.
Estirpare il dolore la dove esiste, immetterci dentro la dolcezza emanata dagli occhi di un bambino. Liberarsi così dai fili contorti con cui la vita ci imprigiona.
Non è vero che la solitudine è una scelta, la solitudine è una prigione in cui ci si rinchiude per paura della sofferenza.
Non ha alcun senso essere se stessi, quando non si piace a nessuno, altrimenti sarai destinato a rimanere sempre solo.
Una lacrima racchiude speranze, sogni, gioia, dolore, paura.Che strano che una cosa così piena possa scivolare così facilmente.