Patrizia Luzi – Tristezza
È brutto quel retrogusto amaro della delusione che si prova verso le persone che si reputano diverse, da tutte le altre, mentre non fanno affatto la differenza, ahimè.
È brutto quel retrogusto amaro della delusione che si prova verso le persone che si reputano diverse, da tutte le altre, mentre non fanno affatto la differenza, ahimè.
Che cosa resta a chi ha visto svanire i propri sogni?Che cosa resta a chi ha pianto nell’immensa solitudine?Che cosa resta a chi ha ormai il cuore arido come il deserto?Che cosa resta a chi è stato ferito dall’amore?Dolore, solo tanto dolore che resta.
L’uomo è fatto per soffrire, paradossalmente quando non soffre, soffre perché non sta soffrendo.
La tristezza del passatoè come la tua ombrase non la vediè alle tue spallepronta a riapparirese cambia luceo se ti volti a guardare indietro…
Camminare tra la gente mischiandosi tra i loro abbracci e sorrisi sapendo di non poterne assorbire il calore.
Tanta tristezza oggi sentirai…tanta amarezza porterai con te.A nulla valgono le tante parole di consolazione,tu solo hai il fuoco che brucia dentro,tu solo che speravi nella gente,ora sei deluso e del resto non ti importa niente.Tante promesseora svanite si sommano alla tanta ingratitudine.Io non posso fare altro che starti vicino e pensare di alleviare il tuo dolore,io sono qui… e spero che questo ti basti.
Soffrendo si ritorna bambini.