Paul Bourget – Vita
Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto.
Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto.
Vivere è sempre un piacere, specialmente se stai sulle palle a qualcuno. Ti fa sentire utile.
Persone con esperienza che ci guidano, senza condizionarci, ad illuminare e ritrovare il sentiero, che è sempre sotto ai nostri piedi, ma che la coltre della sofferenza, il buio della disperazione, la fitta pioggia della delusione, la luce abbagliante della felicità materiale, il rumore assordante della confusione, le macerie del crollo d’aspettative, ci avevano fatto credere di avere smarrito; possono farci solo bene.
Cadendo, impari a camminare.
Aforisticamente e semplicemente scrivo: che bella è la vita!
Quanto strana è la vita se si pensa che dentro noi abbiamo tanto, tanto affetto da dare e per tante ragioni passa il tempo e questo affetto resta lì, intoccabile, arrivano i giorni migliori e passano velocemente, perché nessuno mai ha capito cosa abbiamo dentro, cosa siamo disposti a dare, nessuno ha capito cosa è l’amore, e cosa vuol dire vivere, continuiamo a vivere strade separatamente dai nostri simili si nasce e si muore e spesso capiamo solo negli ultimi giorni di questa vita quanto amore avevamo e non abbiamo dato solo perché nessuno ha avuto il coraggio di chiederlo.
Possiamo cadere mille volte, e altrettante volte rialzarci. E ogni volta più forti e determinate di prima. Perché i veri insegnamenti non si apprendono dalle vittorie, ma dalle sconfitte, e dal modo in cui esse vengono affrontate!