Paul Jean Toulet – Figli e bambini
I fanciulli sono continuamente ebbri: ebbri di vivere.
I fanciulli sono continuamente ebbri: ebbri di vivere.
Quando ero triste, mia madre mi diceva di chiudere gli occhi e di pensare a una cosa bella. Ora ho gli occhi chiusi e penso a lei.
E perché non avrei dovuto essere risentita a starmene lì seduta giorno dopo giorno, a pomparmi fuori 30 o 40 grammi di latte che la bambina probabilmente non avrebbe voluto… suppongo che la risposta fosse: avevo scoperto il vero amore. L’amore che ripaga la schiavitù e la stanchezza con un piccolo sorriso… ma che sorriso! Era più che sufficiente. La mia attuale prostrazione era in qualche modo più dolce di tutti i piaceri della mia vita passata.
Prima di educare i bambini, è urgente rieducare gli adulti; generalizzo senza puntare il dito contro nessuno, giudico soltanto i fatti.
Le donne ricevono un dono incredibile, quello di poter sentire crescere dentrò di sè un’altra vita. Ed è in assoluto l’emozione più grande che si possa mai provare.
Se non sei pronta la sacrificio, senza che esso ti pesi, non sei pronta ad essere madre.
Buon giorno e buona domenica a tutti voi, ma sopratutto a tutte le mamme e a voi che ancora avete una mamma. Ricordatevi che prima di ogni cosa o persona deve venir la mamma, non fatele mai mancare una carezza, un abbraccio colmo di baci, perché è un bene inestimabile, un dolore infinito, quando non c’è più. E io lo so perché, non vi nascondo, è da ieri che verso lacrime e vorrei tanto abbracciarla, riempirla di baci, ma non posso. Amate più che potete questo dono che Dio ha fatto a tutti noi: la mamma.