Paul Mehis – Cucina
Vorrei essere dell’ottimo vino che sappia piacevolmente inebriarti dopo l’incontro con le tue labbra…
Vorrei essere dell’ottimo vino che sappia piacevolmente inebriarti dopo l’incontro con le tue labbra…
Le cicatrici restano nella carne sino alla decomposizione, le carezze eternamente nell’anima…
Quando si è profondamente infelici, si tende ad additare la felicità altrui come ipocrisia o credere che sia causata dall’incoscienza e dall’ignoranza delle “condanne” proposteci dalla vita. Forse sarebbe meglio, tirar fuori i coglioni per tentare di raggiungere la propria felicità, chiedersi perché non si è finora riusciti e smetterla di disprezzare tutto il mondo intorno.
Si beve il tè per dimenticare il frastuono.
Mai che si sentisse dire che l’insalata russa cura il fegato o che la panna montata è un toccasana contro la colite. Questa è una vera ingiustizia che non riesco a digerire, mentre tutto il resto mi va giù che è una bellezza.
La mia colpa è stata di non averti saputo dare tutto l’amore di cui avevi…
Sono uno dei fortunati che non ha mai versato lacrime per aver vissuto dei dolori, l’ho fatto per le gioie poi perse nel mio cammino…