Paul Mehis – Desiderio
Vorrei scrivere con tè all’infinito, senza né penna, né carta, solo con l’ebbrezza di ogni nostro incontro…
Vorrei scrivere con tè all’infinito, senza né penna, né carta, solo con l’ebbrezza di ogni nostro incontro…
Oh, s’io potessi darvi l’oblio d’ogni cosa!
Il mio desiderio sarebbe la possibilità o la fortuna di poter vedere o conoscere mio padre che non c’è più e che io non ho mai visto… Essere raggiunta dal suo abbraccio, dalla sua aura e sentire che mi è vicino nella vita di tutti i giorni. Essere il mio angelo custode che mi guida e mi aiuti a non inciampare nelle mille difficoltà che il mondo mi pone di fronte.
Strano: il desiderio di certi piaceri è parte del mio dolore.
Ci sono parole che ti danno la voglia di vivere e di sognare, ma le parole migliori senza dubbio, sono quelle dette nella verità di un sospiro.
Raccolgo i tuoi sospiri e la voglia impaziente che ci lega, e le nostre labbra sfiorandosi raccontano di noi.
La cosa più difficile che si possa chiedere a chi ama, è rinunciare al suo Amore…l’atto d’Amore sta nel saper realizzare la richiesta con il sorriso, immaginando solamente i suoi futuri sorrisi.