Paul Mehis – Destino
L’invidia dell’ostile destino si frantumò nel supremo incontro delle nostre labbra.
L’invidia dell’ostile destino si frantumò nel supremo incontro delle nostre labbra.
Vincenti, sono quelle persone che dopo aver vissuto nell’incubo, riescono sempre a ritrovare la forza di sognare!
Le tue parole avvinghiano il mio cuore come un cappio, ma piuttosto che sciogliere lo scorsoio, lo soffocherei.
Non credo nel destino.Credo in ciò che le mie mani hanno toccato,credo in ciò che le mie mani hanno costruito,credo in ciò che le mie mani hanno distrutto.Ecco in cosa credo.
Si dice che nella vita abbiamo quello che ci meritiamo. Io dico che nella vita abbiamo quello che siamo riusciti ad ottenere: il sessanta percento in base alle nostre scelte e tutto il resto è stato gioco del destino.
Se il destino frappone ostacoli, perché dolersi delle difficoltà? Non è forse vero che il cielo vede meglio dell’uomo?
Se il fato non ti fa ridere, vuol dire che non hai capito la barzelletta.