Paul Mehis – Filosofia
Ricerco la felicità perché comunque il dolore non ha quasi mai smesso di trovarmi.
Ricerco la felicità perché comunque il dolore non ha quasi mai smesso di trovarmi.
Le medaglie vengono assegnate sempre, dopo la guerra.
L’ineguaglianza tra gli uomini:La prima causa di corruzione è amore per il lusso, sete di guadagno, e lotta d’egoismi.
L’essere è sé. Ciò significa che non è né attività né passività. Non si può tuttavia dirlo “immanente a se stesso”, perché l’immanenza è sempre un rapporto a se stesso. Ma l’essere non è rapporto a se stesso, è invece se stesso. Riassumeremo tutto questo dicendo che l’essere è in sé.Che l’essere sia in sé significa che esso non rinvia a sé, come fa la coscienza di sé: questo sé esso lo è. In realtà, l’essere è opaco a se stesso e lo è perché è pieno di se stesso. È ciò che diremo meglio affermando che l’essere è ciò che è.L’essere è, l’essere è in sé, l’essere è ciò che è. Ecco i tre caratteri che l’esame provvisorio del fenomeno d’essere ci permette di attribuire all’essere del fenomeno.
È preferibile vivere nella miseria condita dall’amore anziché sguazzare nell’abbondanza avvolta dall’odio.
La morale non è stata portata giù dal Sinai sotto forma di tavole e imposta agli uomini, bensì la morale è una funzione dell’anima umana, che è vecchia quanto l’umanità. La morale non viene imposta dall’esterno, ma esiste a priori dentro di noi: non la legge, ma l’essenza morale.
Il precursore è sempre un passo oltre il suo cuore.