Paul Mehis – Frasi Sagge
Nessuno può porre fine a ciò che non era già destinato a finire…
Nessuno può porre fine a ciò che non era già destinato a finire…
Dopo un enorme boato, regna sempre il silenzio.
Noi siamo la storia. I nostri passi percorrono le pagine del nostro libro, sarà il vento del tempo a sfogliarle, ma sulla copertina sono scolpite le nostre impronte che pulseranno ancora dei nostri battiti.
Molte persone sono come le banconote. Anche se col tempo si stropicciano non perdono il loro valore. Nel mio caso sono stato danneggiato dall’inflazione.
Chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro.
Esalta fin che mai la logica, il buonsenso e l’immaginazione, ma alla resa dei conti l’unica virtù che ti è necessaria è la capacità di non pensare assolutamente a nulla.
Ognuno lavora per il proprio bene.
Dopo un enorme boato, regna sempre il silenzio.
Noi siamo la storia. I nostri passi percorrono le pagine del nostro libro, sarà il vento del tempo a sfogliarle, ma sulla copertina sono scolpite le nostre impronte che pulseranno ancora dei nostri battiti.
Molte persone sono come le banconote. Anche se col tempo si stropicciano non perdono il loro valore. Nel mio caso sono stato danneggiato dall’inflazione.
Chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro.
Esalta fin che mai la logica, il buonsenso e l’immaginazione, ma alla resa dei conti l’unica virtù che ti è necessaria è la capacità di non pensare assolutamente a nulla.
Ognuno lavora per il proprio bene.
Dopo un enorme boato, regna sempre il silenzio.
Noi siamo la storia. I nostri passi percorrono le pagine del nostro libro, sarà il vento del tempo a sfogliarle, ma sulla copertina sono scolpite le nostre impronte che pulseranno ancora dei nostri battiti.
Molte persone sono come le banconote. Anche se col tempo si stropicciano non perdono il loro valore. Nel mio caso sono stato danneggiato dall’inflazione.
Chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro.
Esalta fin che mai la logica, il buonsenso e l’immaginazione, ma alla resa dei conti l’unica virtù che ti è necessaria è la capacità di non pensare assolutamente a nulla.
Ognuno lavora per il proprio bene.