Paul Mehis – Stati d’Animo
Provai a registrare il silenzio, per poi riascoltarlo alla massima amplificazione, sperando che potesse sovrastare una musica ormai lontana.
Provai a registrare il silenzio, per poi riascoltarlo alla massima amplificazione, sperando che potesse sovrastare una musica ormai lontana.
Navigatori solitari, costruiamo corazze attraverso le parole, per mascherare le nostre fragilità.
E poi ti arriva quel messaggio insperato, e ti cambia tutto.
La solitudine non è tale se è cercata. Vi è in essa il valore inestimabile della libertà.
Lascio pezzi d’anima sparsi qua e là. Da sempre. Seriamente, è ora che impari a cucire.
Solo quando sono sfiorato gentilmente dall’inquietudine, conseguo a percepire quanto rumore fa il silenzio della tua assenza.
Siamo nostalgici di epoche in cui si possedeva poco. E oggi che abbiamo tanto, quel poco ci appare tutto.