Paul Mehis – Stati d’Animo
Non c’è nulla di ridicolo in un’emozione spontanea, il ridicolo è chi se ne prende gioco.
Non c’è nulla di ridicolo in un’emozione spontanea, il ridicolo è chi se ne prende gioco.
Certo, avere la “testa calda” è un problema, ma avere il cuore freddo è una disgrazia.
Si è spesso soli su una zattera, circondati da un mare in tempesta, soggetti a flutti e venti minacciosi, irriverenti, irriguardosi dei tuoi affanni. Ma ecco che di lontano una luce fioca, poi brillante, sottrae lo sguardo e la mente da pensieri funesti. La mano tesa di un bimbo che ti giura amore eterno e che, ancora una volta, ti fa sentire più grande, più saggio e più coraggioso. Un padre.
Il cuore segue le sue stagioni. Dopo l’estate arriva l’inverno, solo che se tocca il cuore vi dimorerà più a lungo che nel cielo.
Ci sarà sempre qualcuno che non crederà in te ma qualcun altro ti farà brillare nel suo cielo, ci sarà sempre qualcuno che ride mentre tu piangi ma qualcun altro prenderà il posto delle tue lacrime, ci sarà sempre qualcuno che sparirà quando sei solo ma qualcun altro arriverà per riempire la tua vita, ci sarà sempre qualcuno che giocherà coi tuoi sentimenti ma tu impara le regole del gioco e vincerai la partita.
Quando condividi il tuo tempo con persone che soffrono comprendi l’importanza di apprezzare le cose semplici della vita: un sorriso, un tramonto, una passeggiata, una carezza Dovremmo tutti essere disposti a condividere non solo le gioie, ma anche le sofferenze per dare valore alla vita.
La notte non porta consiglio,quando nella testa c’è troppo scompiglio.