Paul Mehis – Tempi Moderni
Ho come l’impressione, utilizzando la metropolitana, che gli adolescenti, oggi, perdano la verginità all’età in cui io mi divertivo a nutrire i ragni, ma ascoltando i loro discorsi, temo che moriranno vergini d’amore.
Ho come l’impressione, utilizzando la metropolitana, che gli adolescenti, oggi, perdano la verginità all’età in cui io mi divertivo a nutrire i ragni, ma ascoltando i loro discorsi, temo che moriranno vergini d’amore.
La mia colpa è stata di non averti saputo dare tutto l’amore di cui avevi bisogno, la tua di non avermi saputo donare il coraggio che a me mancava per cederti ciò che comunque era in me.La nostra colpa è stata di essere solo troppo diversi e di aver aver avuto paura ad ammetterlo, per timore di ferire l’altro.
Può essere una vera Principessa, solo Colei che non ha alcun desiderio di esserlo.
Chiedi ai miei occhi di non vedere, chiedi alla mia bocca di non nutrirmi, chiedi alle mie gambe di non sorreggermi, chiedi al mio sangue di non scorrere. Ma non chiedere al mio cuore di non sentirla ed alla mia mente di non pensarla, perché mai sarai accontentato!
Se crescere vuol dire scoprire lo schifo che c’è nel mondo, allora fatemi giocare con i soldatini.
Viviamo in un periodo di trasformazioni gigantesche: magari potrei finire a dirigere un museo della scienza e della tecnica a Singapore.
Mentre in tante parti del mondo tuona il cannone, farsi delle illusioni è follia, non prepararsi è delitto. Noi non ci illudiamo e ci prepariamo.