Paul Mehis – Viaggi e vacanze
L’incontenibile bramosia del viaggiare credo nasconda un instabilità causata dalla mancanza della vera comprensione di se stessi.
L’incontenibile bramosia del viaggiare credo nasconda un instabilità causata dalla mancanza della vera comprensione di se stessi.
La particolare complessità “espressiva” di alcuni, è pari solamente alla loro semplicissima bellezza.
I piccoli tram si inerpicano nervosi lungo le salite.Dal mare si sale in collina poi si ridiscende verso il centro. Tutto è molto familiare ma non rientra nel già visto. La varietà stilistica crea armonie e dissonanze. Il linguaggio è caldo e immediato. Lisbona mi avvolge.
Non esiste un viaggio se non si ha un posto dove poter fare ritorno.
Il viaggio che l’umanità sta compiendo, si sa pressappoco, quando è iniziato; ma non si conosce né la durata e né la destinazione finale.
È strano come alcuni oggetti possano prendere vita dai nostri pensieri ridonandoci emozioni. Se dovessi dare un immagine alla mia felicità, questa sarebbe: un ragno, con per dama una farfalla profumata, che danzava la break-dance.
La consapevolezza dell’impossibilità del poter vederti accarezzata dalla luna è pari solo al desiderio che avrei di nutrirmi eternamente dei tuoi sorrisi e delle tue parole.