Paul Mehis – Vita
Si prospettano due ipotesi: continua a vivere rischiando di “rimorire” o resta morto. A noi la scelta!
Si prospettano due ipotesi: continua a vivere rischiando di “rimorire” o resta morto. A noi la scelta!
Odoro tutto ciò che mi circonda ma non sento da tempo aromi e profumi, solo guano che dà nausea.
I mali che non si avvertono sono i più pericolosi.
Immaginare il nulla è altrettanto difficile che concepire il tutto.
Chiedo scusa se non so più degnare certe persone di uno sguardo. Purtroppo la mia vita ha un valore ben diverso, Io stessa le do valore rendendola piena di persone ricche d’animo e di valori. Quelle ricche di convinzione e piene solo di se stesse le lascio fuori. Scusatemi se preferisco scegliere che accontentarmi. Io posso scegliere… Chi non ha altro si accontenta!
Silenziosamente aspetto, creando una mia storia mentale, più viva e più reale della realtà stessa, che mi soddisfa pienamente, perché sono io il narratore che scrive gli imprevisti e ne conosce già la soluzione.
Il mondo è diviso in “uomini” che lavorano, sudano, soffrono e “caporali”, che sfruttano il lavoro, il sudore e la sofferenza dei primi.