Paul Tibbets – Guerra & Pace
Non sono orgoglioso di aver ucciso quelle persone, ma sono orgoglioso di essere partito dal niente, aver pianificato l’intera operazione ed essere riuscito ad eseguire il lavoro perfettamente. La notte dormo bene.
Non sono orgoglioso di aver ucciso quelle persone, ma sono orgoglioso di essere partito dal niente, aver pianificato l’intera operazione ed essere riuscito ad eseguire il lavoro perfettamente. La notte dormo bene.
Che stupefacente malattia è il desiderio di libertà…è altamente contagiosa, si diffonde rapidamente e non esistono rimedi per arrestarla e più si è ammalati, più si acquista un senso di benessere universale.
Usciamo da un conflitto per riprenderne un altro, ma non è così che si onora la vita.
Gli impulsi terroristici fermentano nella povertà, nell’oppressione e nell’ignoranza. L’eliminazione di queste condizioni e la promozione attiva di un rispetto universale dei diritti umani devono diventare una priorità.
Essere un soldato è un orgoglio per il proprio paese, ma una vera vergogna per ciò che il proprio paese è capace di fare ed arrivare.
Spero che si rafforzi la convinzione che le guerre, tutte le guerre sono un orrore. E che non ci si può voltare dall’altra parte per non vedere le facce di quanti soffrono in silenzio.
Molte guerre, purtroppo, derivano dal timore di coloro che sono diversi da noi stessi. Solo attraverso il “dialogo” si possono superare queste paure.