Paul Valéry – Verità e Menzogna
Trovare non è niente. Il difficile è aggiungere a se stessi quello che si trova.
Trovare non è niente. Il difficile è aggiungere a se stessi quello che si trova.
Se per dire una verità hai bisogno di offendere, non stai dicendo la verità.
C’è chi cerca sempre il pelo nell’uovo, chi è vivo per un pelo, chi per lo stesso pelo non ce l’ha fatta, chi va alla ricerca di pelo, chi non ha peli sulla lingua (e se ne ha non sono i suoi), chi spacca il capello in 4, chi ha argomentazioni tirate per i capelli, chi fa rizzare i capelli in capo, chi si strappa i capelli dalla disperazione, chi ha un diavolo per capello, chi ne ha fin sopra i capelli, chi si mette le mani nei capelli… per fortuna perdo i capelli.
I pensieri periscono, come gli uomini.
Un illusione è quando pensi che qualcuno possa essere speciale, ma non lo è.
Il passato ritorna se tu lo hai fermato, annegandolo nella menzogna.
L’uomo che crede che i segreti del mondo resteranno nascosti per sempre vive nel mistero e nella paura. La superstizione lo trascinerà in basso. La pioggia eroderà gli atti della sua vita. Ma l’uomo che si assume il compito di individuare nell’arazzo il filo che tutto ordisce, in virtù di questa sola decisione si fa carico del mondo, ed è soltanto facendosene carico che egli può trovare il modo di dettare i termini del proprio destino.