Paul Valéry – Verità e Menzogna
La verità è nuda; ma sotto la pelle giace l’anatomia.
La verità è nuda; ma sotto la pelle giace l’anatomia.
Il vuoto, è quello spazio desertico dell’io interiore, rimasto privo di un qualcosa di essenziale, tale da far cadere ogni orizzonte ed il tempo è una grandezza fisica, quell’intervallo di tempo necessario affinché il vuoto venga bonificato, ossia illuminato dalla riscoperta del vero gaudio, reso fertile, pronto a far sbocciare un forse nuovo e lucente fiore, emblema di quella sorgente, motivo per cui l’uomo stesso è stato da Dio procreato.
Meglio l’umiliazione della verità che la vigliaccheria della menzogna.
La conoscenza è l’unica fonte dalla quale nascono sia l’amore che i principi dell’umana libertà.
A volte la falsità è come l’aspirina: a piccole dosi aiuta ad alleviare alcuni dolori, ma se si abusa, si rischia l’effetto assuefazione.
Anche le cose dette da grandi uomini non hanno alcun valore nel momento in cui il dolore ci rende ciechi e sordi. Forse per questo sono meno vere?
Non ho divine verità da regalare, ma umane bugie da confrontare.