Paula Berardi – Anima
Credo che sì, sarebbe potuto essere davvero bello.
Credo che sì, sarebbe potuto essere davvero bello.
E poi ci sono quei giorni in cui anche solo alzarti dal letto è difficile, quasi impossibile, vorresti silenzio. Nella tua testa, silenzio nel tuo cuore, invece c’è tanta, troppa confusione, e la tua anima piange.
Naufraga. È il mio nome. La donna che ha ammaestrato i pensieri all’attesa e bruciato la carne sopra l’apnea dei sensi Ardo di Consapevolezza.
La felicità ha la sua fonte nel cuore.
L’anima non porta niente con sé nell’altro mondo tranne la propria educazione e cultura; e…
Ti scrivo una lettera stasera piccola donnamentre mi ricordo di tutte le tue vicissitudini.Ti osservo e penso che hai tanto coraggio,hai forza ed impeto nelle tue azioni,un buon cuore e tanta determinazione.Vivi la tua vita con slancio nonostantela vorresti diversa, e corri sempre inattesa del tuo piccolo miracolo.Vorresti vedere tante cose e scrivereviaggiare amare gioire, e quando tiguardo assorta in te, mi accorgo cheancora non ti conosco fino in fondo.Dovrei farti un piccolo appunto masò che non mi ascolteresti, dovrestiessere un pochino più cinica questoti salverebbe dai dolori profondi chela gente riesce ad infliggerti congrande facilità, perché il tuo guaio èche credi a chi dice che ti ama…Tu sei diversa e lo diresti solo se partisse dal cuore.Potrei scrivere ancora tante e tante cosesu te perché riesci sempre a sorprendermi,ma comunque la conclusione del discorsosarebbe sempre la stessa.Sono davvero molto orgogliosa di te piccoladonna di come sei, ricordalo semprefino al nostro ultimo respiro.
Dentro la nostra anima abbiamo infiniti sentieri ancora da esplorare.