Paulo Coelho – Morte
Normalmente le persone muoiono proprio nel giorno in cui pensano che non moriranno.
Normalmente le persone muoiono proprio nel giorno in cui pensano che non moriranno.
Tutto qui in basso è simbolo e ombra. Siamo convinti di vivere e siamo morti; crediamo di essere morti e stiamo vivendo.
Bisogna lottare per i sogni, ma bisogna anche sapere che, quando certe strade sono impraticabili, è meglio risparmiare le forze per percorrere altre…. per percorrerNe altre.
L’uomo muore, quando l’anima carica di esperienza decide di liberarsi dal corpo e trasferirsi in un altro, per trasmettere insegnamenti.Ed è per questo che tutti noi alla morte di un nostro caro, amico o parente non dobbiamo piangere, trasmetterà le lezioni di vita ad un altro corpo, cosicché non si facciano più gli stessi errori.
È bene ricordare che la saggezza degli uomini è follia davanti a Dio. Se ascolteremo il bambino che abbiamo nell’anima, i nostri occhi torneranno a brillare. Se non perderemo il contatto con questo bimbo, non smarriremo il contatto con la vita.
Giova ciò solo che non muore, e solo per noi non muore, ciò che muor con noi.
Fanciulla… che correvi, che sognavi…credevi che il mondo fosse innocente come lo eri tu.Incapace di fare del male… hai conosciuto il mondo, quello sbagliato, dei grandi, fin troppo presto…e grande tu non lo sei diventata più!Qualcuno ha fermatola tua vita e i tuoi sogni in un attimo…con quale diritto, con quale coraggio…forse tu gli sembravi una minaccia… ma come lo si può essere,con quegli occhi sorridenti come li avevi tu!