Johann Wolfgang Goethe – Personaggi famosi
Un arcobaleno che dura un quarto d’ora non lo si guarda più.
Un arcobaleno che dura un quarto d’ora non lo si guarda più.
Colui che lungamente medita, non sempre sceglie la cosa migliore.
Fu dunque un Dio colui che scrisse queste cose?
Quale che sia la censura, essa mi sembra una mostruosità, qualcosa di peggio dell’omicidio; l’attentato contro il pensiero è un crimine di lesa anima. La morte di Socrate pesa ancora sul genere umano.
I porci godono più del fango che dell’acqua pura.
Il canto di un usignolo lima la notte.
Gli animali sono amici così simpatici; non fanno domande, non muovono critiche.
Una cosa ho imparato nel corso della mia lunga vita: che tutta la nostra scienza, se paragonata alla realtà, è primitiva e infantile… eppure è il bene più prezioso di cui disponiamo.
É la storia non colui che la racconta.
La gente ci tiene tanto a sapere perché scrivo roba così truculenta. Mi piace dire che è perché ho un cuore da ragazzino… E lo tengo in un’ampolla sulla mia scrivania.
Non ho bisogno di riviste! La mia vista divina mi permette di vedere chi si fa la doccia e chi si cambia.
Lascia dormire il futuro come merita. Se lo si sveglia prima del tempo si ottiene un presente assonnato.
Insieme possiamo fare un miele quale il mondo non ha mai visto.
Una calunnia nei giornali è come l’erba in un prato. Cresce da sola. I giornali sono di un bel colore verde.
Nell’ombra mia dormiva il tempo.
Il cinema è la vita con le parti noiose tagliate.
Anche un orologio fermo segna l’ora giusta due volte al giorno.