Vladimir Ulyanov Lenin – Personaggi famosi
Parlino male di noi, purché ne parlino.
Parlino male di noi, purché ne parlino.
Dovunque si va, non si può fare a meno di incontrare persone intelligenti. È divenuta una vera peste.
Niente è più pericoloso d’un grande pensiero in un piccolo cervello.
Il vizio esisterà finché esisteranno gli uomini.
Così, quando vai in battaglia, ricordati dei tuoi antenati e dei tuoi discendenti.
L’eloquenza è come la fiamma: ci vuole la materia per accenderla, il moto per attizzarla, e mentre brucia, illumina.
Il valore non serve a nulla, la sorte domina su tutto, e i più coraggiosi spesso cadono per mano dei codardi.
Si apprezza meglio il carattere nobile in quelle epoche in cui può più agevolmente svilupparsi.
La fortuna lo ha favorito… facendolo morire in un momento opportuno.
Gli dei sono dalla parte dei più forti.
Chi furono i primi abitanti della Britannia, se nativi o emigranti, rimane oscuro; bisognerebbe ricordare che trattiamo comunque con dei barbari.
Quisquilie, bazzecole, pinzillacchere, sciocchezzuole!
Parli come badi!
Non sono un ateniese o un greco, ma un cittadino del mondo.
Più stili ci sono meglio è: va bene anche Alba Parietti che si mette in minigonna e poi parla della resistenza.
Se un cane morde un uomo questo non fa notizia, ma se un uomo morde un cane, questo fa notizia.
Cosa c’è in un nome? Ciò che chiamiamo rosa anche con un altro nome conserva sempre il suo profumo.