Enzo Ferrari – Personaggi famosi
I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.
I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.
Se sei giovane e bello, ti prendono di mira.
Un attore perfettamente sano è un paradosso.
Recitare non è molto diverso da una malattia mentale: un attore non fa altro che ripartire la propria persona con altre. È una specie di schizofrenia.
Gli uomini di governo parlano in modo sgomentante. Ma anche all’opposizione non c’è da stare allegri: quando si arriva alla sintassi sono guai.
Mi sento come una lupa: pericolosa quando viene attaccata, capobranco, ma anche protettiva e materna.
Sono un lupo solitario che però vive nel sistema.
Quando tornerò a Palazzo Chigi, vi prometto che mi abbronzerò di meno, ma voi lo sapete che in una giornata io lavoro 27 ore.
Tra l’avere la sensazione che il mondo sia una cosa poco seria e il muovercisi dentro perfettamente a proprio agio, esiste la stessa differenza che c’è tra l’avere il senso del comico e l’essere ridicoli.
Anche per oggi non si vola.
Le più belle trombate della mia vita le ho fatte da solo.
Non ho mai imparato qualcosa parlando.
Era come un gallo che pensava che il sole nascesse per ascoltarlo cantare.
Sono l’unico iscritto alla SIAE che si fa le cassette pirata da solo.
Chi cerca la sua metà trova solo metà di quello che cerca.
Ho bisogno di un delirio che sia ancora più forte, ma abbia un senso di vita e non di morte.
Perché scrivete di me. Pensate piuttosto all’Iraq.