Michael Moore – Personaggi famosi
Cerco di fare film che facciano pensare.
Cerco di fare film che facciano pensare.
Ho una Ferrari 355, che io chiamo amichevolmente “cinque minuti alle quattro”.
Al di là dei momenti entusiasmanti in cui si fa una scoperta, che vengono spesso considerati come la parte rilevante della ricerca, il lavoro quotidiano di uno scienziato è piuttosto duro e richiede molta pazienza, per via della necessità di ripetere tante volte le osservazioni e gli esperimenti.Ma ciò non lo rende un lavoro meccanico né noioso, anzi, come ho potuto constatare nella mia lunga carriera, è decisamente appassionante… Del resto, il lavoro dello scienziato diventa veramente interessante quando s’incontra qualcosa di inaspettato.
Spero soltanto che non ci dimentichiamo di una cosa – che era tutto cominciato da un topo.
Alcuni personaggi sono già forme di spettacolo, Andreotti è il dramma, Berlusconi è la commedia, Bossi è la farsa.
Quando sei diverso da tutti gli altri, pensare ti aiuta ad essere creativo…… Ma forse il mio punto di vista è troppo romantico.
Mi piace essere differente. Non voglio ascoltare quello che dice la gente o cambiarmi per soddisfare le aspettative…. Da escluso sono diventato quello che sono.
Emerson è lo Shakespeare americano. Il suo potere di articolazione è così grande, così disinibito, che dà voce a quasi tutti i pensieri generali e i sentimenti ricorrenti sorti nella cultura americana fino ad allora.
Vestiti bene ovunque tu vada, la vita è troppo corta per passarvi inosservato.
Spesso mi tornano in mente cose che ho dimenticato negli anni. Ad esempio, l’altro giorno ho rivisto un mio duetto con Lionel Hampton, che serata. E quando mi ritrovai in un pianobar di via Veneto a Roma con Ella Fitzgerald e Oscar Peterson al pianoforte? Ero estasiato.
Da bambina, mi hanno insegnato che non bisogna attirare l’attenzione e ancor meno dare spettacolo di sé… e io mi sono guadagnata da vivere facendo questo.
Penso che portare avanti il progetto “famiglia” sia la cosa più trasgressiva del mondo. È assolutamente anticonformista oggi dichiarare di voler tenere su una famiglia. La famiglia è una cosa difficile, complicata, per questo trasgressiva, perché bisogna sempre aggirare gli ostacoli.Chi aggira l’ostacolo è di fatto un fuorilegge.
Ero una sorta di stufa: guadagnavo un po’ per consumare di più. Non ho sviluppato il senso del risparmio, dell’accumulare. Io mangiavo, consumavo… uno schifo.
Perché non condividere il proprio letto? La cosa più adorabile da fare è condividere il proprio letto con qualcuno. È molto affascinante. È molto dolce. È quello che tutto il mondo dovrebbe fare.
Ero un veterano, già prima di essere un teenager.
Io vengo da una città lontana, la città di Udine, che per darvi delle coordinate sportive è la città dell’Udinese e della Snaidero ed è stata, permettetemi di ricordarlo, la città che ha accolto Eluana Englaro.
Karol Wojtyla era un uomo con un piede nella storia e uno nell’eternità.