Peter Cameron – Stati d’Animo
Io mi sento me stesso solamente quando sono solo. Il rapporto con gli altri non mi viene naturale: mi richiede uno sforzo.
Io mi sento me stesso solamente quando sono solo. Il rapporto con gli altri non mi viene naturale: mi richiede uno sforzo.
Eventi come valanghe sul fuscello del mio essere travolsero e cambiarono il mio esistere, fino a batterlo e frustarlo e, una volta rialzato, ancora a percuoterlo e a sfinirlo.Ora più forte sono nell’animo pur se duramente provato, navigo nel mare in continua tempesta ma alla guida della barca sono.Il timone non lo mollo anche se quelli che bagnano i miei occhi non sono sempre gli spruzzi delle onde.
Ti ritrovi a urlare dentro e nessuno ti sente.
Ad ogni passo mi spogliavo di ogni certezza affrontando l’ignoto.
È bello sentirsi dire “a domani”. Non sai come sarà domani, ma sai che c’è qualcuno pronto ad affrontarlo con te.
Sono una di quelle persone difficili. Una di quelle che non sono mai dove le cerchi e non fanno mai ciò che ti aspetti. Sono una di quelle persone che amano essere libere di poter dimostrare al mondo chi sono, senza preoccuparsi del giudizio di chi le osserva. Senza vergognarsi mai di quello che pensano, perché non diranno mai una cosa per un’altra solo per farti un favore e non conta cosa dopo tu possa pensare dopo che hanno espresso il loro pensiero.
Nell’innamoramento vi è la base dello stare insieme, ma poi, il più delle volte, diventa routine e cambiano anche le emozioni, tramutandole in abitudini, scontate.