Philip K. Dick – Ipse dixit
Io sono un occhio.
Io sono un occhio.
* Ce n’est pas le projet qui m’intéresse, c’est la vie.Non è il progetto ad interessarmi, è la vita.
Il segreto del mio successo è che dico sempre tutto quello che gli altri si limitano a pensare.
Ma la speranza non va da sé. La speranza non va da sola. Per sperare bisogna essere molto felici, bisogna aver ottenuto, ricevuto una grande grazia.
[Variazione schopenhaueriana]Così come sono assai diffuse le persone che parlano, altrettanto rare sono quelle che pensano.
Il denaro non è mai stato una grande motivazione per me, se non come un modo per tenere punteggio. La vera emozione è partecipare al gioco.
Benedetto Croce diceva che fino all’età dei diciotto anni tutti scrivono poesie. Dai diciotto anni in poi rimangono a scriverle due categorie di persone: i poeti e i cretini. E quindi io precauzionalmente preferirei considerarmi un cantautore.