Philip Pullman – Frasi d’Amore
E sapeva anche che i daimon non sarebbero più mutati, adesso, dopo aver sentito delle mani innamorato su di loro. Quelle erano le loro forme definitive: non ne desideravano altre.
E sapeva anche che i daimon non sarebbero più mutati, adesso, dopo aver sentito delle mani innamorato su di loro. Quelle erano le loro forme definitive: non ne desideravano altre.
Se una persona vi dice che vi ama non vi lascerà mai in un angolo…
Non possiamo distinguere se certi momenti profondi, per la loro essenza sottile e ambigua, appartengono all’anima o al corpo, se possono rivelare o no. Quante volte si appanna la consapevolezza. Quante volte duole al cuore. Forse l’incapacità di capire come stanno le cose, perché c’è sempre quello che c’è e mai quello che dovrebbe esserci. Si tenta in qualche modo di dare l’idea di ciò che si sente, un miscuglio di varie specie di noi e della strada estranea che percorriamo. Vorremmo, vorrei… Vorremmo vivere per far capire… Vorrei farti capire o spiegare… Vorrei, vorrei. Ma c’è sempre il sole quando brilla il sole e la notte quando arriva la notte. C’è sempre la pena quando la pena ci duole e il sogno, quando il sogno ci culla. Quante volte… vorrei dirti.
Tutti dicono che per farla innamorare dovrei farla ridere, ma nessuno sa che quando ride…
Quando si ama alla follia si perde la padronanza di se stessi, la razionalità viene…
Con tanto amore, come respirerò?
Indipendentemente da quello che farò per dimostrarti quello che tu sei per me, sarò sempre tuo debitore d’amore.