Pierluigi Cavarra – Frasi sulla Natura
La natura è tremenda, è orrore puro. Mangiarci l’un l’altro per sopravvivere… inutilmente… senza neanche sapere il perché della vita stessa.
La natura è tremenda, è orrore puro. Mangiarci l’un l’altro per sopravvivere… inutilmente… senza neanche sapere il perché della vita stessa.
L’amore è come un albero che perde le foglie per poi rinascere nel giorno di un nuovo sole.
La natura è la cosa più inflessibile che si conosca.
Il Dio di adesso non ha da pretendere la mia obbedienza. Quello le cui note erano incatenate e volendo liberarsi ha assassinato il vero bene, la vera giustizia, il vero amore per vestirne il Messia e la puttana celeste. Per me il suo potere è merda immonda. Non cambierò idea, non mi inchinerò, e prima di tutto non lo amo. Mai. Mi fa schifo e mi fa cagare. Può prendersi, attraverso la croce del Figlio, tutta la droga azzurra che vuole per cambiare e liberarsi, ma resta e resterà sempre uno zero assoluto. La ricchezza, in fondo, quella spirituale, soprattutto, che dona ai suoi sperando di cambiare e diventare chissà cosa, serve per soffocare e nascondere ben altre miserie. Lo sappiamo entrambi. Quando sarà la fine e tutto il vero Bene che Dio odiava se ne sarà andato con la sua ultima dose, l’unica libertà dalla disgrazia che è, sarà la perdizione nell’assenza, l’annullamento definitivo. E visto che non esiste più il vero Dio, che il cornuto invidiava e di cui voleva prendere il posto, sarà l’unica fine possibile portata dalla sua vera natura, anche se crede di essere altro.
Il sole dà calore a ogni cosa che sotto lui riposa.
I luoghi più sacri per gli occhi umani sono quelli in cui non v’è umana presenza.
Sopra i miei vulcani bianchi, due crateri marroni a diffondere la lava dello sguardo.