Pierluigi Cavarra – Religione
La religione è una forma di politica che sfrutta le debolezze umane per espandersi e governare.
La religione è una forma di politica che sfrutta le debolezze umane per espandersi e governare.
Con Dio siamo sempre in ritardo, perché Egli è sempre ad attenderci.
Ci vuole tanta, troppa fede… ma io ce la farò con te!
La troppa religiosità può essere un primo passo verso il fanatismo. Ed il fanatismo è una cosa odiosa e pericolosa!
C’è un tempo giusto per piangere, c’è un tempo giusto per ridere. C’è un tempo giusto per camminare, c’è un tempo giusto per fermarsi. C’è un tempo giusto per pensare, c’è un tempo giusto per agire. C’è un tempo giusto per ascoltare, c’è un tempo giusto per parlare. C’è un tempo giusto per correre, c’è un tempo giusto per riposare. C’è un tempo giusto per vedere, c’è un tempo giusto per chiudere gli occhi. C’è un tempo giusto per dare, c’è un tempo giusto per avere. C’è un tempo giusto per gridare, c’è un tempo giusto per fare silenzio. C’è però un tempo sempre giusto: quello vissuto col Signore.
Data l’età media di preti e suore, fra 20 anni ci saranno pochissimi preti. Ci sono 25mila sacerdoti sposati in Usa e circa 150 mila in tutto il mondo che non possono essere usati perché la chiesa applica una regola medioevale che ha imposto il celibato.
Un Dio è obbligato a impedire agli umani ad accedere al pensiero superiore del cervello, la nostra essenza metafisica, per impedirle di essere loro stessi Dei.