Piermatteo d’Amelia – Morte
La vita mi sembra una sigaretta, si consuma, diventa cenere, poi si spegne e viene gettata a terra, calpestata e dimenticata da tutti.
La vita mi sembra una sigaretta, si consuma, diventa cenere, poi si spegne e viene gettata a terra, calpestata e dimenticata da tutti.
Ciò che i Nazisti hanno fatto agli Ebrei, gli umani lo stanno facendo agli animali.
Molte cose si chiariscono, quando guardi gli occhi azzurri del Signore del Male.
Se non sarà fermato, non si fermerà. Non esistono indizi, ma segni. Non esistono crimini, solo anomalie. E ogni morte è l’inizio di un racconto.
La morte con tutta probabilità è la più grande invenzione della vita.
Per me la morte è come un oggetto che non va più e non si può riparare, buio per sempre.Niente rumori niente visioni.
Se in questa vita dovessimo preoccuparci soltanto della nostra sicurezza sarebbe meglio non nascere nemmeno.