Piero Gobetti – Tempi Moderni
Senza conservatori e senza rivoluzionari, l’Italia è diventata la patria naturale del costume demagogico.
Senza conservatori e senza rivoluzionari, l’Italia è diventata la patria naturale del costume demagogico.
I giovani d’oggi sono spaventosi. Non hanno assolutamente nessun rispetto per i capelli tinti.
Siamo nell’era del ritorno al baratto, una manciata di “mi piace” in cambio della dignità.
Per chi ha sentito la morte arrivare, per chi si è salvato e ha perso chi amava, per chi sarebbe dovuto essere lì ma quella mattina aveva troppo sonno, per chi credeva che quella sarebbe stata una grande giornata, per chi crede che uccidere possa servire a qualcosa, per chi continua a dire chela guerra serva, per chi fabbrica la morte, per chi vende la morte, per chi della morte fa notizia, per chi la morte sono solo numeri, per chi la vita è sopraffare gli altri, per chi come me resta senza parole e si sente impotente. Basta morte basta odio.
C’è sempre un fondo di solitudine e infelicità in chi è “on line”. Se hai al fianco la persona giusta non ti dovrebbe nemmeno passare per la testa di essere “on line”.
Nell’epoca del “tutto si può riciclare”, l’unica cosa che non si può riutilizzare è il tempo. Sfruttalo nel miglior modo possibile.
La rivoluzione è l’ispirazione frenetica della storia.