Piero Gobetti – Tempi Moderni
Senza conservatori e senza rivoluzionari, l’Italia è diventata la patria naturale del costume demagogico.
Senza conservatori e senza rivoluzionari, l’Italia è diventata la patria naturale del costume demagogico.
Schiavi di un sistema che ti obbliga a sottostare a regole imposte da chi ha un potere nato dallo sfruttamento di menti superiori alle loro, vediamo scorrere giornate che nascono e muoiono allo stesso modo, respirando esalazioni di veleni che ci tolgono il respiro.
C’è crisi di persone vere, di sincerità, di affetto, ma soprattutto c’è crisi di “valori”. Tempi moderni? No tempi “poveri” d’anima.
Investiamo in armi e intanto la vita sociale cade a pezzi, cerchiamo l’acqua su altri pianeti e intanto inquiniamo quella sulla terra, cerchiamo forme di vita extraterrestri mentre per centinaia di milioni di abitanti della terra non esiste nemmeno il presente. E noi saremmo intelligenti?
Siamo lontani dai nostri doveri, vittime ignare di piaceri, che in realtà si rivelano dispiaceri. Consumiamo inutilmente un tempo sano per ammalarci nel profano, occultando l’amore, trasformiamo la nostra preziosa esistenza in un’inutile sopravvivenza.
Un buon metro di giudizio, ma non infallibile, per comprendere se chi hai dinanzi è un vero idiota, sta nel comprendere quanti contatti possiede in facebook e con che frequenza ne fa uso.
Tutti buoni e tutti perfetti su Facebok, tutti che regalano tvb e cuoricini, ma come siete nella vita reale? Se il buono è così tanto, come mai fuori c’è solo il marcio?