Piero Ricca – Società
Ho la sensazione accresciuta di sentirmi una persona pericolosamente sana in un manicomio.
Ho la sensazione accresciuta di sentirmi una persona pericolosamente sana in un manicomio.
È necessaria una profilassi morale contro tutto ciò che è collettivamente antivitale. (…) La classe di coloro che pensano, in tutti i campi, ha il dovere della guida del mondo, il dovere di adempiere alla propria funzione di centrale psichica dell’organismo collettivo, il dovere di farsi interprete della Legge e di indicare la via, perché la società e i suoi dirigenti sappiano e seguano.
Al cittadino non far sapere i delitti del potere.
Nei regimi democratici le élites del potere sono scelte dal popolo, ma sono guidate dalle forze economiche, dominate dall’egoismo e illuminate dall’ignoranza.
Troppo spesso nella nostra società dello spettacolo chi uccide, tortura, sevizia, diventa un eroe, anche se si tratta di un eroe negativo.
La funzione del “capro espiatorio” in un mondo di inetti saricabarile.
Quello che in Italia non c’è mai stato, una bella botta, una bella rivoluzione, Rivoluzione che non c’è mai stata in Italia… c’è stata in Inghilterra, c’è stata in Francia, c’è stata in Russia, c’è stata in Germania, dappertutto meno che in Italia. Quindi ci vuole qualcosa che riscatti veramente questo popolo che è sempre stato sottoposto, 300 anni che è schiavo di tutti.