Piero Scalisi – Libri
Quando un cuore puro scrive, solo gli altri cuori puri riescono a leggere tra le righe ciò che il cuore gli sussurra.
Quando un cuore puro scrive, solo gli altri cuori puri riescono a leggere tra le righe ciò che il cuore gli sussurra.
In fondo cosa occorre alla donnase vogliamo essere sinceri,in un tempo come questo in cuiè così difficile esserlo?Nient’altro che l’amore,e la capacità d’amare.Il guaio è che amare è una cosa difficile,ed è più facileessere grandi scienziati o grandi scrittrici.Perché l’amore non è volontà,non è studio, non è quel che si dice genio, è intelligenza,la vera sola misura della donna,e anche dell’uomo. (da “il giorno del giudizio”)
Un uomo non può andare contro ciò che desidera il suo cuore.
– Quante volte quella chiave si è allontanata dal mazzo… quanti oggetti ci hanno spiato imbarazzati mentre facevamo l’amore: il letto dei miei, il letto dei suoi, il mio soffitto, le frasi scritte sulle mie pareti: Saba, Hikmèt, Merini… non ti vergogni?- Di cosa?- Di fare l’amore davanti a tutta uqesta gente famosa.E saliva ancora di più la voglia di dare una dimostarzione pratica di quell’amore scritto.- Tutto è rimasto com’era su quelle pareti, tranne una frase.- Ma le stelle quante sono?- (Tante, troppe) 351!
Quando si è in pace con sé stessi, si è in pace col proprio principale nemico.
“Le lacrime – pensò – portano con sé tutti i sentimenti che l’anima fa provare nel momento in cui vengono create… che sia gioia, disperazione, infelicità, frustrazione, soddisfazione, esultanza, tristezza, abbandono o qualunque altro sentimento, non importa… il modo più rapido e naturale per dimostrarlo è proprio quello di piangere. Le lacrime sono le messaggere della nostra anima e contengono tutta la potenza dei sentimenti che essa rende possibili.”Andry mosse appena un dito e subito tutte le gocce divennero sottili come pioggia e si precipitarono verso il triangolino per scomparire, man mano, dentro di esso.Lo spettacolo fu stupendo.
La sua bellezza esuberante e il suo sentire ingenuo agivano ognuno per conto proprio. Le pareva di essere una bambina inserita in un gioco di adulti, e che non le appartenesse. Ma il fisico prorompente urlava più forte della dolce ingenuità, recitava di una donna spregiudicata, opulenta, scandalosamente esuberante. Quanto forte era il contrasto tra quel corpo e il suo sentire. L’unica emozione fisica che conoscesse era quella strana tensione del ventre, palese denuncia di attrazione erotica, quando le piaceva qualcuno.